lunedì 23 luglio 2007

Summer 2007

Mare, mare, mare voglio annegare,
portami lontano a naufragare.
Via, via, via da queste sponde,
portami lontano sulle onde.

Fra un'ora ho il treno. Iniziano le solite e attese vacanze "lucane". Per me, solo ora, è ufficialmente estate.
A presto...

venerdì 20 luglio 2007

"Per il bene dell'Italia" dicevano...

In particolare puntiamo a:

- ribadire la necessità di attenersi alle linee fondamentali previste dalla riforma "Dini" che - senza altre continue ipotesi di riforma del sistema pensionistico che minano la sicurezza sul futuro dei lavoratori - rappresentano già la principale garanzia di sostenibilità finanziaria del sistema;

- eliminare l’inaccettabile “gradino” e la riduzione del numero delle finestre che innalzano bruscamente e in modo del tutto iniquo l’età pensionabile, come prevede per il 2008 la legge approvata dalla maggioranza di centrodestra;

- affrontare il fenomeno dell'evasione contributiva con opportuni strumenti di controllo e accertamento, compreso un aumento di organico degli ispettori del lavoro del Ministero e degli enti, dai quali verrebbe anche un consistente aiuto per la lotta al sommerso;

- per compensare la tendenza al ribasso dei trattamenti pensionistici, intervenire sull’adeguamento delle pensioni al costo della vita e approntare misure efficaci che accompagnino verso un graduale e volontario innalzamento dell'età media di pensionamento.


Questo diceva il programma dell'Unione, questo avevano firmato tutti i partiti di centrosinistra con i loro leaders, da Bertinotti a Mastella.
E' singolare, pazzesco, suicida che un governo rischi di cadere solo perchè una sua forza politica tenti in tutti i modi di difendere e far applicare proprio quel programma di governo.
Ma siamo in Italia e io ormai sono abituato a tutto...
Ma quanti lo capiranno? Quanti riusciranno a vedere la verità dietro la cortina di nebbia mediatica che si appresta ad offuscare tutto?

mercoledì 18 luglio 2007

Social Music Revolution

Avevo appena finito di scrivere sul benessere della musica nel post precedente quando, abbastanza casualmente, mi sono imbattuto in un sito, per me nuovo (solo in Italia ci sono circa 21.000 utenti).
Più che un sito, l'ennesima frontiera del web 2.0.
Si chiama Last.fm; sottotitolo ambizioso: la rivoluzione della "social music".
Condivisione, aggregazione, radio, streaming, statistiche, classifiche, affinità, consigli, eventi, informazioni, community: un gigantesco vortice tecnologico al cui centro c'è la musica.
Non riesco a spiegare con altro linguaggio semplice e chiaro le effettive enormi potenzialità di questo servizio: posso solo invitare
a visitarlo.
Per i grandi appassionati di internet e musica, in quel vortice,
c'è da perdersi.

PS: a breve anche questo sito avrà la sua piccola stazione radio Last.fm...

martedì 17 luglio 2007

Sex, drugs & rock'n roll

Secondo gli studi di un famoso ricercatore americano "la musica produce una risposta a tutti gli effetti chimica, grazie alla quale i circuiti nervosi interessati aiutano a modulare i livelli di dopamina, il cosiddetto ormone "del benessere" nel cervello. Proprio come avviene per il sesso e alcune droghe."
Lo sapevo io... ci pensavo proprio l'altro giorno.
Ho centinaia di cd, migliaia di mp3, ho visto decine di concerti di vario genere ma non mi stancherei mai di soddisfare piacevolmente il mio senso dell'udito.
La mia casa non sarebbe la mia casa senza qualche canzone al giorno da scegliere ed ascoltare.
Io non sarei lo stesso se non riuscissi ad abbinare ad uno stato d'animo o ad un'emozione un pezzo musicale.
E' vero: la musica mi fa star bene...


giovedì 12 luglio 2007

My Generation

Francesco Rutelli, ministro dei Beni Culturali nonchè vicepremier, qualche giorno fa ha detto:
"Sono molto sorpreso del fatto che non sia ancora nato un movimento di trentenni che manifestino contro la possibilita' di andare in pensione a 58 anni. Sono sbalordito."
A ruota, il deputato della Margherita Roberto Giachetti, ieri, ha promosso una fiaccolata contro i sindacati per chiedere di "tenere conto anche della difesa degli interessi di tanti lavoratori precari soprattutto giovani che fino ad oggi sono rimasti nell’ombra".
Insomma, sembra che questi democratici stiano diventando i paladini dei giovani. Si, sono gli stessi che con la legge 30 hanno istituzionalizzato la precarietà, il vero male delle nuove generazioni e che ora scalpitano perchè hanno paura di eliminare lo "scalone" delle pensioni.
La materia previdenziale è complessa e non sarò certo io a dare giudizi di merito non avendone nemmeno gli strumenti.
Io so solo due cose:
- nel programma dell'Unione per cui è stato chiesto il voto agli italiani si parlava esplicitamente di eliminazione dello scalone e quindi non capisco tutto questo ambaradam;
- sono sbalordito che un governo di centrosinistra possa dimenticare che l'unità degli studenti e degli operai, dei giovani e dei lavoratori è stata un motore di progresso della società italiana, è stata l'essenza stessa della sinistra italiana.
Ricordo uno slogan: "come mai sempre in culo agli operai e se non ci stiamo attenti anche in culo agli studenti".
L'ho cantato a tante manifestazioni. Facciamolo valere ancora, nonostante Rutelli e Giachetti.


giovedì 5 luglio 2007

Pubblicità regresso

Oggi l'ultima pagina di tutti i quotidiani che ho sfogliato (dal Manifesto a Libero, da Repubblica al Corriere della Sera, dal Sole 24 Ore al Messaggero) era identica: la pubblicità della nuova 500. Bella macchina, davvero.
Ma se tutti i consumatori fossero come me e si ottenesse l'effetto contrario?

Quale?
Quello di una lenta latente reazione di nausea...