lunedì 31 marzo 2008

domenica 30 marzo 2008

Fuochi nella notte... della mia terra

A cura dell'Associazione Culturale Pensiero Attivo di Ferrandina e di Cinefabrica di Matera.

giovedì 27 marzo 2008

Una vergogna nazionale

Gli spot sono spot, la creatività è creatività ma io sono davvero imbarazzato. Davvero...
A guardare questi video provo pudore, vergogna e un senso di nausea.
Sono gli inni del PD e del PDL, di Veltroni e di Berlusconi.
C'è lo stesso modo di vendere il proprio prodotto, lo stesso modo di illudere, di edulcorare la realtà.
Quale messaggio lasciano? Non riesco a trovarne il senso...
Io non voglio vivere in un'Italia così, in un'Italia fatta di apparenze e non voglio vivere nell'Italia delle canzonette, dove i conflitti e i problemi vengono occultati.






La mia par condicio

Una delle più colossali bugie di questa campagna elettorale è l'ormai famoso "voto utile" che i due grandi partiti invocano per accapararsi il consenso.
Per fortuna, puntualmente, è intervenuto il Presidente della Repubblica Napolitano a ricordare elementari quanto scontate regole di democrazia.
Anche articoli di alcuni studiosi hanno smascherato questa furbata che non sta in piedi nemmeno dal punto di vista tecnico-elettorale.
L'informazione, invece, naturalmente, è asservita e piegata al volere dei poteri forti, così come attestato dal Garante della Comunicazione che invoca un riequilibrio della comunicazione politica troppo sbilanciata verso il duopolio.
Si sta insomma conducendo una campagna elettorale falsata perchè, si lascia credere che la competizione sia solo tra due forze e che il mondo sia inevitabilmente diviso tra la plastica di Berlusconi e la nutella di Veltroni, non garantendo di fatto le stesse condizioni di gara a tutti i partecipanti.
Io ho sempre pensato che la frammentazione sia uno dei problemi principali della politica italiana e che il proporzionale puro con sbarramento al 4% sia il sistema elettorale più adatto a frenarla, unito a regole rigide per la presentazione delle candidature e la formazione successiva dei gruppi parlamentari.
Ciò detto però, la democrazia è democrazia e tutti i partiti hanno gli stessi diritti di rappresentanza.
Da questo piccolo pulpito,
allora, visto che non credo ci saranno molte occasioni prima di trovarsi in mano la scheda elettorale, voglio far conoscere le altre liste che si presentano, nella maggiorparte delle circoscrizioni italiane, alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008:

- La Sinistra l'Arcobaleno
- Unione di Centro
- La Destra-Fiamma Tricolore
- Partito Socialista
- Sinistra Critica
- Partito Comunista dei Lavoratori
- Partito Liberale Italiano
- Per il Bene Comune
- Unione Democratica per i Consumatori

PS: avrei dovuto includere anche il collegamento a Forza Nuova, ma essendo una formazione di chiaro stampo nazifascista e aggiungerei anticostituzionale, non ho nessuna intenzione di contribuire alla sua diffusione.

sabato 22 marzo 2008

Mistero della Resurrezione

(L'incredulità di San Tommaso - Caravaggio)

martedì 18 marzo 2008

Della crisi ferrandinese

E così a nemmeno 10 mesi dal suo insediamento anche l'amministrazione di centro-sinistra di Ferrandina è in crisi.
Una crisi che dura da gennaio quando il sindaco Ricchiuti, all'improvviso, con una lettera pubblica redatta addirittura poco prima di una sua momentanea partenza, ha duramente attaccato i componenti della giunta da lui scelta e presieduta, invitandoli alle dimissioni e delegittimando di fatto la maggioranza che lo ha eletto.
In soldoni l'accusa del sindaco sa tanto di populismo berlusconiano: i vecchi partiti dell'Unione non mi lasciano lavorare, io che invece sono nuovo, vengo dal mondo delle banche, non facevo politica e infatti, forse, vediamo, entro nel PD, ho bisogno dei miei tempi, dei miei spazi e delle mie persone "di fiducia"; non sono in grado di reggere la sfida per cui sono stato eletto ma non sono io che rimetto il mandato, sono gli assessori "inconcludenti" che devono andare via.
Semplicemente straordinario!
La situazione ora? Dopo 2 mesi di incredibili vicissitudini dai contorni a tratti macchiettistici, giunta "temporanea" da 6 a 3, monocolore PD, tanti cari saluti all'Unione, con l'esclusione degli assessori più preparati, attivi e naturalmente "scomodi".
Si può immaginare quanto il mio stato d'animo oscilli tra la delusione più frustrante e la rabbia più cupa, non solo per quella lettera-manifesto (la goccia che ha fatto traboccare il vaso) ma anche per tanti retroscena già più o meno noti (poi ben documentati in un dossier da uno degli assessori uscenti). In realtà l'andazzo e la piega che avrebbe preso questo sindaco con le sue "sceriffate estive" si sono visti sin da subito e per questo non mi spiego lo stupore dei più.
Nel rimescolamento dei carri, tra vincitori e vinti, tra chi sale e chi scende, ora forse c'è ancora chi pensa di ricucire la situazione... Ma ricucire cosa? Il rapporto con un sindaco che vuole le mani libere e pensa di essere al vertice di un'azienda invece che un rappresentante delle Istituzioni scelto da cittadini attraverso la mediazione fondamentale di partiti politici di centro-sinistra?
E allora io vorrei che il mio partito passasse all'opposizione di questo sindaco perchè incompatibile con il nostro modo di vedere e vivere la Politica. Non è semplicemente una questione di episodi e di pettegolezzi, di assessorati e di numeri... con quella lettera (e non solo) si è rivelata un'incompatibiltà culturale di fondo che porterebbe inevitabilmente prima o poi a nuove lacerazioni.
Il ruolo del sindaco deve essere oltre che quello tecnico di amministratore, soprattutto quello politico di garante e di mediatore: in questo Ricchiuti è stato fallimentare.
Io non ho problemi ad ammettere di essermi sbagliato. E' semplice: ho dato fiducia e credito ad una persona che non conoscevo e che in realtà non è quella che sembra. Il fumo negli occhi mi ha ingannato.
Ho investito molto in questa amministrazione di centrosinistra: molto della mia passione e del mio impegno civile. Ho speso parole ed idee. Ho contribuito all'elezione di due miei compagni. Come militante di un partito della coalizione poi ho esultato per la sua vittoria dopo anni tremendi di oscurantismo dameliano. In un vecchio post l'ho definito il risultato politico più importante della mia vita.
Niente... E' evaporato tutto.
Si va avanti,
cercando di non ripetere mai più gli stessi errori e si continua a sperare di trovare sempre la soluzione migliore per la comunità, soprattutto per gli ultimi della comunità che di questi giochi nebulosi non ne possono davvero più.
Speriamo spunti l'arcobaleno...

Siamo tutti tibetani!

Il rosso è il colore della giustizia sociale, dell'uguaglianza, delle lotte di liberazione degli sfruttati non quello della repressione e del totalitarismo!
Il rosso, quello vero, è il colore dei monaci tibetani non quello della odiosa bandiera cinese.
Basta con queste dittature vergognose che tradiscono i valori di libertà del socialismo.
Io sto dalla parte del TIBET!

domenica 9 marzo 2008

Rosa Arcobaleno

Ieri ho ricevuto una notizia inaspettata che mi ha fatto sobbalzare dall'emozione.
Rosa Rivelli è capolista della Sinistra Arcobaleno per il Senato, in Basilicata.
Detta così, ai più, è una notizia che non dice niente.
Se non che... Rosa è una mia amica, vive e lavora nel mio paese, è stata ed è il mio punto di riferimento nella politica locale. Con lei e gli altri compagni del nostro circolo abbiamo condotto fianco a fianco varie campagne elettorali, con un entusiasmo e un impegno che ci hanno permesso di raggiungere importanti risultati.
Rosa Rivelli è una lucana doc, nata nelle terra di Rocco Scotellaro, è stata assessora della Provincia di Matera, ruolo da cui coerentemente si è dimessa poco tempo fa. E' una donna testarda ed umile, dotata di un'umanità fuori dall'ordinario e che incarna alla perfezione quelli che dovrebbero essere i valori della Sinistra.
Non so quali siano state le dinamiche politiche che hanno portato il mio partito a sostituire la senatrice uscente, ma migliore scelta sul territorio non poteva essere fatta.
Esplicitamente e spudoratamente chiedo a chi mi conosce di votare per la Sinistra Arcobaleno e quindi per lei: chi si fida di me può avere fiducia di Rosa.
Che bello votare con la consapevolezza di scegliere non solo la parte ma anche la persona giusta!

mercoledì 5 marzo 2008

La lotta continua

L'avevo detto... quando ritornerò nulla sarà come prima. E cosi è...
La mia vita è cambiata radicalmente. In questi mesi ho vissuto situazioni ed emozioni letteralmente indescrivibili che mi hanno arricchito e fatto maturare. Un bagaglio di esperienze che mi porterò dietro per sempre.
Ho toccato con mano il senso della vita e della morte, ho riscoperto il valore dell'amicizia e della famiglia, ho osservato le diverse sensibilità dell'umanità.
Ora sento l'esigenza di provare a confrontarmi con un mondo che fa finta di cambiare ad una velocità forse troppo elevata e
di tornare a scrivere qui. Non so e non credo che riuscirò a farlo con la stessa frequenza di prima ma non importa.
Colgo anche l'occasione per ringraziare tutti quelli (amici, conoscenti e non solo) che hanno speso una parola di conforto nei miei confronti anche attraverso questo blog.

Bisogna reagire, non adagiarsi. Non finisce qui.
La lotta continua... in ogni senso.