"Per il bene dell'Italia" dicevano...
- ribadire la necessità di attenersi alle linee fondamentali previste dalla riforma "Dini" che - senza altre continue ipotesi di riforma del sistema pensionistico che minano la sicurezza sul futuro dei lavoratori - rappresentano già la principale garanzia di sostenibilità finanziaria del sistema;
- eliminare l’inaccettabile “gradino” e la riduzione del numero delle finestre che innalzano bruscamente e in modo del tutto iniquo l’età pensionabile, come prevede per il 2008 la legge approvata dalla maggioranza di centrodestra;
- affrontare il fenomeno dell'evasione contributiva con opportuni strumenti di controllo e accertamento, compreso un aumento di organico degli ispettori del lavoro del Ministero e degli enti, dai quali verrebbe anche un consistente aiuto per la lotta al sommerso;
- per compensare la tendenza al ribasso dei trattamenti pensionistici, intervenire sull’adeguamento delle pensioni al costo della vita e approntare misure efficaci che accompagnino verso un graduale e volontario innalzamento dell'età media di pensionamento.
Questo diceva il programma dell'Unione, questo avevano firmato tutti i partiti di centrosinistra con i loro leaders, da Bertinotti a Mastella.
E' singolare, pazzesco, suicida che un governo rischi di cadere solo perchè una sua forza politica tenti in tutti i modi di difendere e far applicare proprio quel programma di governo.
Ma siamo in Italia e io ormai sono abituato a tutto...
Ma quanti lo capiranno? Quanti riusciranno a vedere la verità dietro la cortina di nebbia mediatica che si appresta ad offuscare tutto?
3 commenti:
Il programma elettorale?
Che roba è?
e solo ora abbiamo notato il nostro errore... protamente riparato!
buone vacanze!
ci vediamo a presto...
Fausto...cosa ci fai tu in questo porcile?
Torna a salutare il popolo con il "pugno chiuso"....
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