Brucio nel vento
Volevo parlare del grande Barack Obama che ancora fa sognare i progressisti del pianeta, volevo parlare del razzismo dilagante in Italia, di fascismo e antifascismo, dei rifiuti, degli italiani brava gente innamorata di un piduista imbonitore e dei suoi servi, della sinistra che litiga per creare partitini del 2%. Avrei voluto farlo ma non ci riesco... avverto troppo l'inutilità delle parole in questo momento e su questi argomenti... parole al vento... sono sdegnato, stanco e rassegnato... e allora mi godo la mia solitudine, i miei silenzi, i miei tormenti, sognando una semplice estate serena.
12 commenti:
Non condivido (infatti penso che questo sia il mio primo commento o forse il secondo) quasi nulla di ciò che scrivi su questo Blog, cioè non condivido le tue riflessioni, per me, un pò troppo radicali, ma tuttavia ritengo i tuoi post molto profondi ed interessanti. Pertanto sperando che i tormenti spariscano (la parola tormento è preoccupante) ti auguro un'estate tranquilla evitando la solitudine (il vero male del nostro tempo) che non fa mai bene.
Che ci vuoi fà la vita a volte è un vero schifo, ma a volte il solo veder sorgere il sole ....... penso che hai capito.
Tante belle cose, aspetto il tuo prossimo post.
Un giorno il sole risorgera'...
Alfonso
...rimarrei volentieri fermo a farmi cullare dal dolce senso di rassegnazione, a crogiolarmi nella malinconia della rinuncia … solo che non mi basta
Sylvian
Sai benissimo quanto rispetti (pur non condividendole tutte) le tue idee ed i tuoi sentimenti. Ma, credo, che occuparsi di quotidianità (e quindi anche "una semplice estate serena") sia altrettanto importante che occuparsi di tematiche nazionali e mondiali. Forse staccare la spina sul mondo per occuparti un po' più di ciò che sei (o che vorresti essere) non può che far bene.
Un salutone e... pensaci bene: la solitudine può non essere per forza un male!
Il bello è che ognuno di noi si sente forse troppo immerso nella propria consapevolezza, nella propria quotidianità e nelle prorpie capacità per poter trasformare , in silenzio, il suono di queste frasi...siamo forse nell'era dei geni e non me ne sono reso conto?
Non me la sento di dare consigli su cosa sarebbe giusto fare o non fare.
Comunque preferisco le differenze, non l'indifferenza...
Siamo tutti dentro un grande riflusso. Verranno stagioni migliori. Intanto ammazzo il tempo lavorando.
www.radiopalomar.it
Leggo e rifletto sui tuoi pensieri sempre, sempre.
Non fermarti proprio tu.
Un abbraccio
lucalos
secondo me dovrebbero ascoltare tutti un pò enya....
mara
....sognando una semplice estate serena....
boh?...
...non so...
...in una semplice estate serena comunque ti ritroverai a discutere di Obama, di razzismo, rifiuti, Berlusconi e Berluschini, di strategie di Partito...sotto la Esso, al mare o in pizzeria...e ti incazzerai...oppure no perchè passa una bella ragazza...
in una semplice estate serena ne passano parecchie...
...
Ciao Pietro,
mi permetto di fare spam sul tuo sito, anche perchè la situazione è grave e difficile. Dateci una mano per la raccolta di firme per il diritto allo studio, parlo a chi legge questo blog (so che tu hai già firmato), parlo alle studentesse ed agli studenti. Ci rivolgiamo a tutti quelli che hanno a cuore questa terra, come le tante mamme e le tante famiglie che ci stanno manifestando la loro solidarietà (con le firme o con altri mezzi). Ci rivolgiamo agli studenti "futuri" dell'Università oltre che ai cittadini del Sud. Questa battaglia non riguarda solo la Basilicata, ma anche le terre limitrofe, che come si sa, sono ampiamente coinvolte [...]
ti giro il link della petizione:
www.firmiamo.it/dirittoallostudio
e lo spaces del coordinamento per il diritto allo studio per avere informazioni più precise:
http://dirittoallostudiounibas.spaces.live.com/
Mi scuso per l'invasione. Cià
In realtà io non ho firmato nulla ma va bene lo stesso... mi sembra una giusta battaglia.
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