Sciopero!
Li avevo evocati in occasione del 25 aprile.
Li ho visti poche ore fa, dal vivo, al Cinema Farnese, per l'apertura del Tekfestival, festival internazionale di cinema indipendente in corso a Roma.
Ho visto gli Yo Yo Mundi nella sonorizzazione di Sciopero!, film del 1925 di Ejzenštejn.
Un'ora e mezza di arte pura, di quella che riconcilia con la mente e con il cuore... Di quella vera, lontana dai circuiti mediatici, lontana dal marketing, lontana dalle folle oceaniche, lontana dai clamori da avanspettacolo.
Musicisti che fanno l'arte per l'arte, che hanno talento da vendere e lo plasmano con passione ed enormi sacrifici, senza bisogno di vendersi allo show business e spesso senza riconoscimenti ufficiali.
Insieme a tante realtà che esistono e che nonostante tutto continuano a vivere, costituiscono un sottobosco che dà linfa e speranza alla cultura italiana... senza che le masse dormienti davanti alla televisioni nemmeno se ne accorgano...
Li ho visti poche ore fa, dal vivo, al Cinema Farnese, per l'apertura del Tekfestival, festival internazionale di cinema indipendente in corso a Roma.
Ho visto gli Yo Yo Mundi nella sonorizzazione di Sciopero!, film del 1925 di Ejzenštejn.
Un'ora e mezza di arte pura, di quella che riconcilia con la mente e con il cuore... Di quella vera, lontana dai circuiti mediatici, lontana dal marketing, lontana dalle folle oceaniche, lontana dai clamori da avanspettacolo.
Musicisti che fanno l'arte per l'arte, che hanno talento da vendere e lo plasmano con passione ed enormi sacrifici, senza bisogno di vendersi allo show business e spesso senza riconoscimenti ufficiali.
Insieme a tante realtà che esistono e che nonostante tutto continuano a vivere, costituiscono un sottobosco che dà linfa e speranza alla cultura italiana... senza che le masse dormienti davanti alla televisioni nemmeno se ne accorgano...
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