venerdì 26 ottobre 2007

Pietro 2.0

Con le mie recenti iscrizioni ad aNobii e a MySpace ho praticamente concluso il mio ingresso, cauto e graduale, nelle principali piattaforme e servizi del web 2.0 (come si può vedere anche dal widget nella colonna a destra).
Il Pietro 2.0, insomma, c'è, va bene, è in continuo costante aggiornamento...
E' il Pietro 0.0, quello reale, che avrebbe bisogno di qualche approfondita revisione...
O in fondo sono la stessa persona?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

comunque non sei l'unico ad avere questo dubbio...forse è un casino!...anche Amleto aveva un problema del genere!

Lu' ha detto...

ti manca twitter e facebook e jaiku e pownce e ce ne sono ancora un sacco...:)

Anonimo ha detto...

Uagliò, rimani nel reale..... forse è meglio.
Tutta sta tecnologia non ci cambia la vita....

Anonimo ha detto...

Caro Pietro, sono d'accordo con Stellakeride.
Senza Twitter che 2.0 sei?!?!?
Io pure mi sto aprendo un account in ogni aggeggio 2.0, ma ti basta poco per capire quale ti può servire veramente.
Gli altri soccombono alla selezione naturale!

P.S. Lo sai che dal tuo blog escono sempre belle musiche?

RH77 ha detto...

@ stella: lo so ci sono ancora tante applicazioni ma se vogliamo stare dietro a tutto è la fine della vita reale... l'ho già detto, cautela e gradualità ;-)

@ astronik: non preoccuparti... tutto sotto controllo... altrimenti non mi sarei posto nemmeno il dubbio...

@ sirdrake: grazie per gli apprezzamenti sulla mia musica... ho avuto anche altri riconoscimenti in tal senso... twitter? cercherò di capire cme funziona e se può essere utile...

Anonimo ha detto...

Dopo un periodo di "isolamento" volontario e non,costretto da impegni lavorativi ed extra voglio che sappia che la mia presenza c'e'...con il pensiero ero con voi il 20 di Ottobre.
A Barcellona per piacere, ma anche un pó per mancanza di altre alternative, ho pensato alla gente costretta ad allontanarsi dalle proprie famiglie alla ricerca di una vita e di un lavoro degni e lontani da "tristi compromessi". Gente che si allontana (e qui sono un po autobiografica)per la mancanza di basi solide su cui costruire il proprio futuro, gente che sogna una casa e una famiglia e che trova il limite invalicabile della precarietá,gente che ha studiato tanti anni, con i dovuti sacrifici che comporta,per sentirsi in balia dei "e/venti" dopo essersi laureato, gente che non trova nel "welfare State" un vero stato di benessere...lo stress, la confusione mentale,l'indecisione, la precarietá...sono i mali della nostra generazione ed e giusto che il governo se ne renda conto e faccia qualcosa e se c'e' bisogno di altre 1000 manifetazioni come quelle del 20 di Ottobre che ben venga!Sono contenta che c'e' gente che in tempi cosi difficili riesca a conservare le proprie ideologie e che non ha timore di manifestarle: sono contenta che ci sia gente come te,come Nicola e come Fra che lottano per i loro ideali;
Mi rattristo per la gente che sminuisce tutto ció dimostrandosi superficiale e frivola.
Spero che la nostra Italia cambi, che si renda conto che sempre piu gente sta fuggendo, che non la lasci scappare, che non le precludi possibilitá che é facile trovare altrove...possibilitá di lavoro, di crescita, di dignitá, libertá, giustizia...Possibilitá di vita!
Sono con te, nella versione 2.0 e nella versione originale!!!
A presto.
Sguardidiscreti.